Equinozio d’autunno

Ore 20.02 del 22 Settembre 2017
EQUINOZIO D’AUTUNNO.
È l’istante in cui il sole è allo zenit rispetto l’equatore della Terra.
Il dì e la notte hanno la stessa durata.
Così accadrà nell’emisfero boreale, il nostro, mentre in quello australe questa data coinciderà con l’EQUINOZIO di primavera (e viceversa con il nostro equinozio di primavera, stabilito per il 21 Marzo).
Gli EQUINOZI sono determinati dalla posizione della Terra rispetto al suo moto di rivoluzione intorno al Sole (ovvero il movimento che compie girando intorno alla sua stella di riferimento). Insieme ai SOLSTIZI, i giorni più lunghi o corti dell’anno, sono i giorni in cui cambiano le stagioni.
Sono date festeggiate da sempre e in tutto il mondo, secondo la propria tradizione.
In Giappone il giorno dell’equinozio è una festa nazionale ufficiale che si trascorre visitando le tombe di famiglia e in riunioni di famiglia. Quello di primavera, a Marzo, è chiamato 春分の日 (Shunbun no hi) mentre quello d’autunno, a Settembre, 秋分の日 (Shūbun no hi).
Durante la Prima Repubblica Francese (dal 1792 al 1805), proclamata il 22 Settembre 1792, giorno precedente all’equinozio d’autunno, l’equinozio di Settembre era il primo giorno del calendario repubblicano francese.
Nel Regno Unito il “festival del raccolto” si celebra la domenica di luna piena più vicina all’equinozio d’autunno, mentre la “festa di metà autunno” nei Paesi dell’Est Asiatico, è celebrata ufficialmente il 15° giorno dell’8° mese lunare (tra la metà di Settembre e l’inizio di Ottobre).
Il 22 Settembre, dunque, inizierà l’autunno, nel nostro emisfero.
Le foglie cambiano colore e svolazzano per i viali nell’aria che si fa sempre più dorata. E con il fresco torna anche la voglia di assaporare con calma gusti più intensi e “impegnativi”. Qualche consiglio?
Prova con la “focaccina ai cereali vegana con verdure in tempura, cipolla rossa cruda, taccole e bacche di goji” o la “barretta ai cereali con porchetta, brie e spinaci”.
L’intensità inizia a farsi sentire senza appesantire troppo.