Le Rubriche

Erbacce da mangiare

Cicorie e erbe di campo

Anche in questo caso non fidarti delle apparenze.
Una camminata in mezzo al prato, fiori da raccogliere e erbacce… Erbacce, sì, ma
commestibili, anzi da non lasciarsi scappare! Tra un fiore e l’altro, osserva bene le erbe che li circondano e scopri un mondo di gusti decisi e interessantissimi. Scoprirai il “dente di leone”, il tarassaco, quel fiorellone giallo che poi diventa un soffione, erba ricca di proprietà e buonissima in padella come nella frittata. Scoprirai anche che la vitalba (infestante) si arrampica su alberi e muretti con i suoi teneri germogli anch’essi fantastici in padella e con le uova. E così via. Le piantine piccole di papavero con olio, aglio, olive nere e peperoncino; ciuffi di cicoria (quella con i fiori indaco chiaro che sembrano dei fiordalisi) e bardana, borragine (con i deliziosi fiori blu) e la dispettosa ortica, per una padellata di verdure dal sapore importante, leggermente amarognolo che lascia la bocca con un piacevolissima sensazione di freschezza. Il nostro consiglio però è di informarti prima con attenzione per evitare di confondersi con specie nocive. E poi via con la sperimentazione e, soprattutto, la degustazione. D’acquolina in bocca è la padellata di erbe di campo infilata nella focaccia con la salsiccia, di cui ti proponiamo la ricetta. Ma se ti pare troppo complicato, prova con il salame o la mortadella, ma anche con un formaggio morbido fresco. Un tuffo nel gusto da rotolarsi nel prato per la gioia.

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